Archivio storico La stampa dal 1867

29/03/1889, Eugenio Davini anni 21 di Capannori, decesso, soldato 72° fanteria (ultima colonna, nello stato civile) – dal registro morti stato civile Torino anni 19 di Salvatore e Carlotta Carubbi

02/04/1896, segue VII elenco elenco ritornati da Abba Garima, 14° battaglione fanteria Africa, soldato Davini

31/07/1896 Ci telegrafano da Roma, 30, ore 21,35: Il Bollettino Militare pubblica le motivazioni per le onorificenze date ai militari, che presero parte ai fatti di amba Alagi e Macallè. … Sono promossi per merito di guerra: …. Davini, furiere, pel disimpegno delle funzioni di capo servizio di segnalazioni e comandante dei telegrafisti

15/10/1905 Come abbiamo annunciato ieri, al Municipio sono esposti i ruoli pel biennio 1906-1907 per la tassa di ricchezza mobile secondo le accertate tassazioni. Stralciamo da essi, divisi per gruppi e categorie, i redditi dei professionisti, industriali, artefici, avvocati, esercenti, negozianti, ecc. maggiormente tassati. GRUPPO I. Prodotti tessili — Cuoi e pellami. …. Davini Cesare, stabilimento filatura lana, da li. 3600 a 8000

31/12/1908 I seguenti tenenti del genio sono chiamati al corso per la coltura professionale necessaria per la loro idoneità all'avanzamento per anzianità al grado di capitano. Essi si presenteranno all'Ispettorato delle truppa del genio al mattino del l° febbraio 1909: ….; Davini, del 3° genio;

23/02/1909 Davini Eufemia (v) n. Davini, anni 56, di Lucca, decesso - dal registro morti stato civile Torino decesso all’Ospedale il 21 febbraio, di fu Domenico e fu Malfatti Olimpia, vedova Davini Carlo

17/02/1911 Un giornale redatto tra le fucilate (Per telefono alla Stampa). Morata, 16, notte. Il corrispondente della Tribuna da Firenze manda al suo giornale un'intervista con un reduce da Makallè, Luigi De Silvestri, assessore del Comune di Poggio Mirteto. Il De Silvestri era soldato del 3° genio, e fu decorato con una prima medaglia per la difesa di Halai il 18 dicembre 1813, e con una seconda per Makallè, e fra i decorati è appunto intervenuto a Firenze alla festa che il 3° genio, di stanza in quella città, ha dato, scoprendo una lapide coi nomi dei commilitoni decorati. Il De Silvestri ha raccontato che, incominciato l'assedio di Makallè, egli ed un compagno, Angelo Caroti, con muletti ed ascari si recarono ad una fortificazione sovrastante il forte, allo scopo di conoscere, mediante pattuglie di ricognizione, le mosse del nemico ed avvertirne quindi, mediante segnalazioni, il Comando del forte. Galliano, calmo e risoluto, incoraggiava i soldati. L'acqua scarseggiava e, da un litro a testa distribuito prima si fini con l'averne una sola tazza al giorno. Il De Silvestri ha detto poi che nelle ore d'ozio, fra le segnalazioni e le fucilate, egli e l'allora furiere Socrate Davini redigevano e scrivevano a penna un giornale, che dal nome della cima su cui era la fortificazione, s'intitolava Enda Iesus. Tutti ne erano abbonati e collaboratori. Vi era di tutto : notizie del Comando, predizioni sull'assedio, stato civile degli assediati, cronaca, parte amena, di cui quasi sempre ras Maconnen faceva le spese. Il suo scopo era quello di tenere alto il morale delle truppe, rinvigorirne il sentimento del dovere. Enda Iesus che non ebbe, naturalmente, molta regolarità nell'uscire, andava a ruba fra i soldati. Disgraziatamente, sembra che non se ne possa irovare più una sola copia.

14/11/1911 Due lancieri che volevano partire ad ogni costo per Tripoli Roma, 13, sera, si trovavano aggregati al 9° reggimento lancieri « Firenze » a Bracciano, Enrico Figuini e Davinio Davini, del 10° reggimento lancieri «Vittorio Emanuele II». Questi due bravi soldati ieri sera sono fuggiti dalla caserma di Bracciano e venuti a Roma si sono presentati alla caserma del Macao, dove dichiararono che, non essendo stati sorteggiati tra i partenti per Tripoli, avevano abbandonato il loro squadrone per raggiungere a proprie spese i compagni della spedizione. Il colonnello, comprendendo le ragioni che li avevano mossi, non li rimproverò per la piccola infrazione disciplinare, e bonariamente promise loro che li avrebbe fatti partire al più presto per la costa tripolitana.

12/09/1925 Il ferroviere Davini Gioachino la notte dell'8 aprile venne fermato, mentre si trovava insieme col suo collega Sbrana, da una automobile carica di fascisti, fra cui era, secondo quanto gli assicurò lo Sbrana, il Carosi. ….. Racconta. « li Davini mi chiese se avessi conosciuto qualcuno della comitiva ed io gli risposi che quello che aveva vistato le nostre tessere era il Carosi e che io l'avevo riconosciuto dalla voce »

18/04/1932 Persico Davini, processo come antifascista

05/07/1933 Celestino Davini, mutilato di guerra, anni 55, di Montecatini Terme

20/07/1936 pubblicazioni matrimonio, Ricci Azelio, cameriere, con Davini Irma, maglierista

06/03/1937 Gemma Davini nei Quina, di Lumignano di Lonagara (Vicenza), processo

01/06/1939 Davini carabiniere, Savona

21/09/1940 Davini Vinicio, maresciallo aeronautica, decorato medaglia d'argento

23/02/1941 Davini Vinicio, di Pisa, sergente maggiore pilota aeronautica, decorato medaglia d'argento

30/04/1941 Davini Maurizio, impiegato, matrimonio con Bargellini Adelasia, casalinga

08/09/1941 Davini Vinicio, maresciallo pilota, con Popaiz Anna, operaia

21/05/1942 Agostino Davini di Antonio, tessera del pane

17/09/1949 Pina Davini in Masciangelo, moglie di Remo, necrologio

15/03/1953 Quintilio Davini, sarto, fu Ranieri - madre Palmira Oriani, anni 84, Pisa

13/04/1956 Galliani Isabella ved Davini, a. 84, casalinga

05/08/1958 Davini Renato, medico

08/04/1959 Silvano Davini, Lucca, muratore, 51 anni, incidente

25/01/1960 Luciano Davini, cameramen RAI

22/04/1960 Roberto Davini, cantante (“se nel cielo”) al Burlamacco d'oro

22/04/1960 Roberto Davini, 22 anni, di Solvay (Livorno)

29/08/1961 Anita Salvarezza vedova Davini, figli Agostino (moglie Maria Suino e figlia Silvana) e Ada (marito Aldo Parrini), necrologio

17/07/1962 Gabriele Davini, nascita

06/11/1963 Alessandro Davini, nascita

08/01/1965 Luciano Davini, 38 anni, furto

11/04/1965 Vinicio Davini, tenente colonnello

29/04/1967 Vinicio Davini, colonnello, collaudatore

21/10/1968 – 28/10/1968 Davini calciatore nel Cassine (non scaricato)

06/12/1968 Davini, sanitario del carcere di Biella (non scaricato)

19/08/1969 programma rai, soprano Pina Davini (non scaricato)

28/07/1970 Palmira Magliola in Davini, necrologio (figli Mario, Renato) di Biella

22/08/1970 don Davini, parroco di San Pietro a Vico, Garfagnana (non scaricato)

25/01/1971 Davini, giocatore rugby Cus Torino, serie B (non scaricato)

06/02/1971 Simona Davini, medico (non scaricato)

30/06/1971 Carlo Davini, di Rezzato, anni 47, decesso

19/11/1971 necrologio Savino Temporelli, padre di Laura e suocero di Luciano Davini

05/02/1977 Marco Davini, 18 mesi, decesso a Pergine Valdarno, Montevarchi (AR)

22/11/1977 Rina Fossati nata Ferraris, madre di Bruna e suocera di Renato Davini (figli Giampiero e Renata) di Biella, necrologio

11/05/1978 Ernestino Davini, di Castelnuovo Val Bormida (non scaricato)

22/06/1978 Mario Davini, 67 anni di Biella, decesso (fratello di Renato)

30/09/1978 Renato Davini, Biella

07/07/1982 Maria Davini, necrologio, moglie di Augusto, figlia Silvana (Torino)

21/07/1983 Carla Ottini in Davini, moglie di Gianpiero, suoceri Renato e Bruna Davini

30/11/1983 Francesco Davini, 13 anni, decesso, di Jesi

12/02/1984 Luciano Davini, maresciallo aeronautica, 38 anni

11/05/1985 Giovanna Davini, milanese, 25 anni,

01/07/1988 Oreste Davini, questore , trasferimento

17/12/1994 Federica Davini, nascita Borgomanero

10/01/1995 Federica Davini, nascita Oleggio Castello

26/06/1996 Vinicio Davini, anni 81, decesso avvenuto il 21 giugno

20/04/1998 Luciano Davini, 49 anni, di Cremona, decesso

16/03/1999 Roberto Davini, 49 anni, Roma, arresto

03/01/2004 Luciano Davini, primo cameramen della rai

07/03/2004 Luciano Davini, 1930, di Piossasco moglie Carmen , una figlia

20/12/2005 ultimo riferimento riportato, Ottavio fa un necrologio